Macco di fave e finocchietto ricetta di famiglia

Ricetta tipica siciliana

Macco di fave e finocchietto ricetta di famiglia

Difficoltà: Intermedio Tempo di preparazione 4 hrs Tempo di cottura 25 mins Tempo totale 4 ore 25 min
Porzioni: 8
Stagione migliore: Primavera

Descrizione

Ciao a tutti, oggi prepariamo insieme il Macco di Fave e Finocchietto la mia Ricetta di Famiglia. La ricetta è una ricetta siciliana, un piatto povero della tradizione contadina, economico e gustoso. A casa mia e di tutti i catanesi si prepara nel periodo della festa del papà. E' un piatto che si può gustare caldo, oppure lasciarlo riposare una notte e poi tagliarlo a fette e friggerlo il giorno dopo…una vera bontà tutta siciliana, provatelo è strepitoso.
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Ingredienti

Istruzioni

  1. Macco di fave e finocchietto

    I passaggi sono molto semplici, dovrete solo ricordare di mettere a bagno le fave secche qualche ora prima della preparazione. Vi dono molto volentieri la ricetta della mia mamma, una ricetta collaudatissima, la prepara ogni anno da quando ero piccola, buonissima.

  2. Per preparare il macco di fave, prendete le fave secche sbucciate e mettetele a bagno per circa due o tre ore, si gonfieranno raddoppiando il volume quindi è facile capire quando sono pronte da cucinare. Sciacquiamo le fave in acqua fredda per bene cambiando più volte l'acqua e mettiamole in una pentola capiente completamente coperte dall'acqua. Aggiungiamo nella pentola, la carota a pezzettini, il ciuffetto di finocchietto selvatico e la cipolla, accendiamo i fornelli a fuoco dolce. Aggiungiamo un filo d'olio extravergine di oliva, appena preso primo bollore si formerà una schiumetta sopra i legumi, togliamola con una schiumarola e continuiamo la cottura fino a quando le fave saranno morbide.

    Prendiamo un mixer da immersione e frulliamo tutto direttamente dentro la pentola facendo attenzione a non scottarci con gli schizzi.

  3. Rimettiamo la pentola sul fuoco, appena appaiono le prime bolle nell'acqua, aggiungiamo la pasta. Saliamo e teniamo il tempo di cottura della pasta. Togliamo dal fornello e versiamo la pasta dentro il  piatto da servire al momento.

    Se invece decidiamo di fare il macco fritto come da tradizione a casa mia, procediamo così: Versiamo il macco ancora caldo in una pirofila di vetro, ceramica o vetro, no plastica mi raccomando (vi consiglio uno stampo da plumcake rivestito con carta forno). Lasciamo riposare tutta la notte, il giorno dopo sformiamo la torta di pasta, tagliamo a fette e friggiamo la pasta in olio ben caldo.

    Vi assicuro che il risultato è davvero strepitoso, assaggiate e fatemi sapere quanto è buono.

     

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    Grazie per aver preparato questa ricetta insieme a me, ricordate di mandarmi la foto se la realizzate, sarò orgogliosa di mostrarla nel mio Album delle ricette provate dai fan, sulla pagina FB. Spero la mia ricetta vi sia piaciuta.

    Vi aspetto alla prossima Melizia.

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Melita Manola

Melita Manola

Mi chiamo Melita, una vera catanese con un cuore pulsante di origini spagnole. Sono innamorata dell'arte culinaria, un amore che si esprime nella preparazione di piatti tradizionali e al tempo stesso semplici e veloci, accessibili a chiunque voglia cimentarsi in cucina. La mia passione si è evoluta nel tempo, con un focus particolare sui lievitati, sia dolci che salati. Ho affinato le mie tecniche, tanto da poter dire con orgoglio di ottenere a casa prodotti che potrebbero tranquillamente essere venduti in un panificio o in un bar.

Il mio desiderio di imparare e sperimentare non conosce limiti; amo spaziare dai primi piatti ai secondi, senza dimenticare antipasti e contorni, perfezionando i metodi della tradizione culinaria italiana. Non trascurando mai la praticità e la presentazione dei piatti, credo che l'occhio voglia la sua parte.

La mia gentilezza e pazienza sono i miei strumenti migliori per condividere tutto quello che apprendo con chi mi segue. Quindi, preparatevi a un viaggio tra sapori e colori, perché insieme cucineremo piatti che rallegreranno la vista e delizieranno il palato!

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